Credito d’imposta per impianto fotovoltaico per le imprese: cosa è e come funziona
Credito d’imposta impianto fotovoltaico imprese: tutto quello che devi sapere
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Negli ultimi mesi del 2021 e nel primo trimestre 2022 le aziende italiane hanno dovuto prendere atto di un aumento dei costi energetici. Gli aumenti hanno riguardato praticamente tutti i vari segmenti energetici come quello elettrico, il gas e i combustibili. I rincari sono stati in media del 50%. Per un’azienda ciò significa dover proporre servizi e prodotti a costi elevati che andranno a ricadere sui consumatori, almeno in parte.
L’aumento dei prezzi non è mai salutato con entusiasmo dai mercati. Questo perché i consumatori potrebbero diminuire la domanda con relative ricadute negative sulla redditività di un’azienda. In questo contesto molto complicato le imprese devono cercare di individuare una soluzione per proporre prezzi più vantaggiosi rispetto a quelli dei competitor.
Una valida opzione per ottenere questo risultato è investire nell’ecosostenibilità. Acquistare e installare un impianto fotovoltaico per assolvere al meglio alle esigenze energetiche di un’azienda, significa poter disporre di energia pulita a costo zero. Inoltre, la convenienza economica risulta ancora più marcata grazie ai vari incentivi fiscali messi a disposizione dallo Stato per chi ottimizza questo aspetto produttivo. In particolare le imprese con sede sul territorio nazionale possono accedere al credito d’imposta fotovoltaico imprese, di cui parliamo in questo approfondimento.
Che cos’è il credito d’imposta fotovoltaico imprese
Il credito di imposta fotovoltaico imprese è una misura di incentivazione nell’investire sull’impianto fotovoltaico per le aziende operanti in qualsiasi settore. In particolare, grazie al Piano di Transizione 4.0 con cui è stato previsto l’allargamento della platea e l’aumento della percentuale della detrazione fiscale, è possibile ottenere uno sgravio fiscale destinato a chi investe acquistando beni materiali e immateriali dedicati alla sostenibilità ambientale.
Da sottolineare che il credito d’imposta per le imprese non è una misura introdotta dal Piano Nazionale di Transizione 4.0 ma dal precedente Piano Industriale 4.0. Il Piano precedente però è stato in parte bloccato a causa della pandemia che ha causato i vari lockdown.
Oggi è possibile fruire di alcune opportunità del vecchio Piano Industria 4.0 peraltro ulteriormente potenziato con delle misure molto interessanti. Tra l’altro questo incentivo potrà godere di un sostanzioso budget a disposizione garantito dal Recovery Fund e che dovrebbe ammontare a circa 24 miliardi di euro complessivi.
I requisiti per poter accedere al credito d’imposta per le aziende
Le normative stabiliscono l’entità dell’incentivo, ma anche e soprattutto i paletti per decidere quali sono le aziende che possono o meno richiedere e ottenere il credito di imposta fotovoltaico imprese.
Innanzitutto, il credito è riservato a tutte le aziende che hanno sede operativa e fiscale in Italia. Si devono effettuare investimenti sui beni strumentali nuovi. Con questa definizione si intende beni che fanno parte del processo produttivo dell’azienda. Per cui il fotovoltaico rientra nella casistica insieme a macchinari, computer e qualsiasi genere di accessorio. Inoltre, essendo un credito di imposta non concorre a formare reddito e c’è un ulteriore vantaggio: l’incentivo può essere cumulata con altre misure come il Bonus Sud.
Gli investimenti devono essere effettuati in un preciso lasso temporale, in particolare per l’anno 2021 e 2022. Fa fede la data in cui è stato contrattualizzato l’acquisto dell’impianto per cui si va dal 16 novembre 2020 al 31 dicembre 2022. Per riuscire a soddisfare questi vincoli che sono anche di natura tecnica, è indispensabile rivolgersi a un’azienda specializzata che possa garantire professionalità e serietà come Solar Cash. Quest’azienda si occupa da tanti anni di progettazione e installazione di impianti fotovoltaici e dispone di tecnici qualificati in grado di individuare la miglior configurazione possibile per le esigenze dell’attività produttiva.
La convenienza per un’azienda
L’impianto fotovoltaico oggi rappresenta il miglior investimento possibile per un’azienda che vuole abbattere i costi energetici e fruire di energia pulita. Si tratta di una soluzione che viene in qualche modo incentivata anche dagli eventi. Il riferimento va alla crisi politica e militare che sta attraversando gran parte dell’est Europa con i vari rincari che stanno coinvolgendo tutto il settore energetico.
Un’opportunità per ottenere indipendenza e pensare a un futuro migliore dal punto di vista energetico il che permetterà all’azienda di risparmiare importanti. Risorse che possono essere investite per migliorare i servizi, le competenze del proprio staff, acquistare strumentazioni di ultima generazione e migliorare il proprio business.
Tra l’altro gli impianti fotovoltaici per le aziende possono essere facilmente installati sui capannoni industriali (scopri di più qui) per garantire una posizione ottimale che permette di catturare un quantitativo importante di energia solare da trasformare in energia elettrica e utilizzare direttamente sugli impianti di produzione e per tutte le altre esigenze dello stabilimento. Questo è possibile anche pensando a un sistema di accumulo opportunamente dimensionato.
Tutte le novità del credito d’imposta 4.0 fotovoltaico imprese
Con le ultime normative sono state introdotte delle novità per quanto riguarda il credito di imposta per le aziende. In particolare, l’aliquota del credito d’imposta cui si può accedere è pari al 6 % per un massimale di spesa pari a 2 milioni di euro.
Per far maturare il credito di imposta è necessario che ci sia un investimento su beni strumentali materiali come del resto sottolineato dall’Agenzia delle Entrate per mezzo della circolare numero 46/E/2007. Con questa circolare sono stati evidenziati una serie di chiarimenti tra cui il più importante riguarda proprio l’impianto fotovoltaico aziendale che viene considerato a tutti gli effetti un bene strumentale per cui oggetto degli sgravi appena indicati.
In linea generale, il credito può essere utilizzato nei successivi tre anni fiscali dall’azienda anche se c’è un caso specifico in cui il credito può essere fruito in un solo anno. Nello specifico, se l’azienda ha ricavi inferiori ai 5 milioni di euro, si può utilizzare il tutto in un solo anno.
Per ottenere maggiori informazioni in merito al credito d’imposta 2022 per le aziende che hanno intenzione di investire nel fotovoltaico, è possibile compilare l’apposito modulo sottostante. In questo modo puoi anche richiedere sopralluogo gratuito e senza impegno di un tecnico di Solar Cash. Una soluzione che consente di avere il meglio dal punto di vista dell’innovazione tecnologica e disporre di energia pulita per le esigenze dell’azienda. In pochissimo tempo l’investimento sarà ammortizzato.