Incentivi fotovoltaico 2022 per le imprese
Abbattere i costi energetici è possibile con il piano di transizione 4.0 e gli altri incentivi fotovoltaico 2022 imprese
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I recenti avvenimenti hanno spinto sempre più imprese a domandarsi se conviene oppure no investire su impianti fotovoltaici. Con il caro energia e la situazione di crisi tra Russia e Ucraina che sembra ancora non terminare, questa domanda si fa sempre più urgente.
Inoltre, la questione della sostenibilità sembra non poter essere più messa in secondo piano per almeno due motivi. Il primo è sicuramente il risparmio sulle bollette, il secondo (forse anche più importante) di responsabilità nei confronti dell’ambiente.
In questo articolo parleremo della convenienza degli impianti fotovoltaici e degli incentivi fotovoltaico 2022 per le imprese. Lo Stato infatti ha messo a disposizione di le piccole e medie imprese, industrie e PA delle importanti agevolazioni per la costruzione di impianti energetici fotovoltaici.
Impianti fotovoltaici: convenienti anche senza incentivi?
Prima di entrare nel merito dei bonus e degli incentivi statali per il fotovoltaico 2022 imprese, proviamo a capire se investire su questi sistemi conviene anche senza detrazioni.
Considerando il calo dei prezzi dei pannelli solari e degli storage e l’aumento del costo dell’energia, gli impianti fotovoltaici diventano sempre più convenienti per tutti. Non è solo un discorso economico: produrre energia da fonti rinnovabili contribuisce a salvaguardare maggiormente l’ambiente in cui viviamo. Ecco perché aziende come Solar Cash continuano a occuparsi di energie rinnovabili! Un settore che implica investimenti sempre più alla portata di piccole che per le medie e grandi imprese.
Di fatti, un impianto di autoproduzione elettrica ha un costo tale che può essere ripagato nel corso di pochi anni. Ciò anche senza incentivi fiscali. Tuttavia, è un bene che lo Stato abbia decretato aiuti per la costruzione di tali impianti. In questo modo lo Stato dimostra la validità del cambiamento in questione e promuove una sempre più auspicata sostenibilità energetica per tutti.
Incentivi fotovoltaico 2022 per le imprese
Il 2022 passerà alla storia come l’anno del caro energia. Anche per questo motivo, il susseguirsi degli incentivi statali potrebbe davvero essere un punto di svolta per il futuro delle imprese nel nostro Paese.
Per quanto riguarda le imprese presenti nel sud Italia e, in particolare, quelle nelle regioni di Basilicata, Abruzzo, Campania, Calabria, Molise, Sardegna, Puglia e Sicilia, il Governo ha dato il via a un credito d’imposta per gli impianti fotovoltaici per le imprese. Gli incentivi vanno ad abbattere i costi sostenuti per migliorare e incrementare l’efficienza energetica.
Inoltre, sempre tramite il decreto che attiva delle misure di urgenza per contrastare il caro energia, è stato istituito un fondo dedicato alle energie rinnovabili che conta 267 milioni di euro. Il fondo istituito tramite la nuova Legge Sabatini prevede di rilasciare alle piccole e medie imprese dei contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Lo stesso Ministero della transizione ecologica, individuerà quali sono le potenziali imprese che potranno beneficiare di tali fondi, definendo anche i rispettivi vincoli di accesso. A gestire l’erogazione di questi fondi sarà poi il GSE, ossia il Gestore dei Servizi Energetici.
Tutte le aziende che decidono di procedere con questi interventi, installando impianti fotovoltaici sul tetto per l’autoproduzione di energia, potranno decidere se entrare o meno a far parte di una comunità energetica. Il farne parte apre la strada a una serie di tariffe incentivanti che sono state direttamente concordate con il GS. Questa è un’ulteriore spinta a motivare le piccole e grandi imprese a intraprendere questo importante passaggio verso l’autosufficienza energetica e, al contempo, permettere una migliore e più equa distribuzione energetica lungo tutto il nostro Paese.
Incentivi fotovoltaico 2022 per le imprese e semplificazioni burocratiche
Un obiettivo del decreto Energia emanato dal Governo è quello di semplificare la procedura di installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti, sia dei privati, sia delle imprese, industrie e strutture agricole.
Andando ancora nello specifico, il decreto prevede che l’installazione di impianti fotovoltaici sia equiparata a interventi di manutenzione ordinaria. Questo si traduce in una più semplificata manovra di azione da parte degli individui che decideranno di usufruire degli incentivi fotovoltaico 2022 per imprese e privati. Non occorreranno più permessi speciali, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso per attivare i lavori di rinnovamento.
In più, la norma prevede un modello semplificato di azione anche per gli impianti con una potenza energetica superiore ai 50 KW e inferiore ai 200 KW, rendendo l’adeguamento più facilitato anche per gli edifici pubblici e le grandi aziende.
Focus sulle imprese agricole
Le imprese agricole ricoprono una grande importanza per l’economia dello Stato e la crisi energetica le ha duramente indebolite. Indebolimento che deriva anche per l’innalzamento dell’inflazione e quindi del costo delle materie prime. Insomma, un dispendio maggiore e un’entrata certamente minore.
Per questo motivo, nel 2022 si parla di Agrisolare, ossia di energia fotovoltaica destinata alle imprese agricole, con installazioni sui tetti dei capannoni ad uso agricolo e delle stalle. Sono, infatti, 1,5 miliardi di euro i fondi destinati a queste imprese per garantire una produttività di 0,43 KW di energia senza l’occupazione di suolo. Questi fondi saranno erogati con un contributo in conto capitale del 65% e con una maggiorazione della percentuale di altri 25% per i giovani agricoltori che decidono di adeguare la loro impresa al nuovo sistema di energia pulita.
Il fotovoltaico in termini di costi
Come detto in precedenza, i prezzi dei pannelli solari si sono abbassati notevolmente dalla loro prima apparizione in questi ultimi dieci anni. I prezzi si sono però stabilizzati negli ultimi due anni proprio a causa dell’innalzamento della domanda sul mercato.
I dati forniti dal GSE sul prezzo all’ingrosso degli impianti fotovoltaici indicano che questi sono scesi di oltre l’80% dal 2009 al 2019. A questo va anche aggiunta l’innovazione tecnologica che nel frattempo ha compiuto passi da gigante, dando vita a impianti fotovoltaici più compatti e molto più semplici da installare.
Tutti questi fattori fanno sì che gli incentivi statali per gli impianti fotovoltaici siano davvero un grosso aiuto alle imprese. Aiuto che va a sommarsi alla già positiva situazione dei costi degli stessi impianti, anche senza calcolare le varie detrazioni.
Insomma, forse mai come in questo momento il tempo è davvero denaro, perché questi dati parlano chiaro e da questa nuova energia non potremmo trarne che vantaggi.
Una scelta intelligente per le imprese e le industrie che intendono usufruire delle agevolazioni fiscali per l’installazione degli impianti fotovoltaici, affidandosi ad aziende specializzate nel settore. Solar Cash è una di queste.
Da sempre operativa nel campo delle energie rinnovabili e nella progettazione di impianti fotovoltaici anche di grande portata energetica, Solar Cash può essere la giusta soluzione per assicurarsi l’ottenimento degli incentivi fiscali. Contattaci se vuoi intraprendere questo percorso verso il risparmio energetico (alleggerendo la bolletta), ma anche verso un’energia più efficiente, sostenibile, pulita e rispettosa dell’ambiente.
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