Aumento bollette luce e gas: penalizzate le piccole imprese
Aumento bollette luce e gas a partire dal primo di ottobre: ecco perché. Scopri come difenderti dal rincaro bollette!
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Con l’arrivare della stagione invernale scatta l’aggiornamento delle tariffe di corrente elettrica e gas ad opera dell’ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). L’adeguamento delle tariffe è periodico e viene effettuato a cadenza regolare con intervalli di qualche mese e per avvicinarsi ai costi di produzione e ai mercati internazionali. Con l’adeguamento delle tariffe entreranno in vigore anche i nuovi contratti annuali per la fornitura di energia ai grandi consumatori ed alle grandi imprese.
Nuovi contratti che non potranno che prevedere dei prezzi più alti per le forniture di gas ed energia. Rincaro che si va ad aggiungere a quello verificatosi già a luglio di questo anno e che quindi provocherà un aumento bollette luce e gas davvero consistente. Aumento bollette luce e gas che si preannuncia quindi come una nuova stangata per le piccole e medie imprese italiane che contribuirà senza dubbio ad appesantirne la situazione economica, già messa a dura prova dalla pandemia.
Ma perché nel 2021 si sta verificando un aumento bollette luce e gas così massiccio? C’è un modo, per le piccole e medie imprese come la tua, per mettere al riparo i propri utili e bilanci da questi costi?
Abbiamo provato a rispondere a queste domande insieme ai nostri esperti qui di seguito cercando di fornire risposte chiare e precise.
Tutti i perché dietro all’aumento di bollette luce e gas
Prima di analizzare i perché dell’aumento di bollette luce e gas è bene fare una doverosa premessa.
I prezzi, in questo caso delle materie prime che servono a produrre gas naturale ed energia elettrica, sono regolati da domanda ed offerta. Se c’è molta domanda, per esempio di gas naturale, ma la quantità di gas naturale è scarsa, il prezzo del gas sarà alto, e viceversa. Questo che abbiamo appena descritto è un maccanismo che porta il prezzo di un certo bene a variare nel corso del tempo.
Fatta questa doverosa premessa possiamo iniziare a spiegare le motivazioni dietro all’aumento di bollette luce e gas in maniera approfondita qui di seguito.
Il rincaro delle bollette è una conseguenza della pandemia
Se oggi le imprese si trovano ad affrontare un rincaro delle bollette luce e gas è anche a causa della pandemia.
Le misure di lockdown adottate dai governi infatti hanno provocato la chiusura di molte attività produttive. Con la chiusura di fabbriche ed aziende è diminuita anche, e non di poco, la domanda di energia e di gas utilizzato per il riscaldamento. Di conseguenza, anche il costo delle materie prime utilizzate per produrre questi beni è diminuito: nel 2020 ha toccato infatti il minimo storico degli ultimi anni.
Con l’allentarsi delle misure di distanziamento sociale e la ripresa delle attività però le cose sono cambiate. Si è verificato un incremento della domanda di energia e gas naturale, pertanto i prezzi sono tornati a salire prepotentemente e con essi anche le bollette.
Taglio delle forniture di gas da Gazprom
La russa Gazprom, la più grande azienda di gas naturale del mondo, ha tagliato le forniture all’Europa oramai da diverso tempo (dicembre 2020), In particolare, i volumi di gas in transito verso l’Europa attraverso l’Ucraina sono diminuiti di un terzo.
La quantità ridotta di gas su cui può contare l’Europa, parallelamente all’innalzamento della richiesta di energia dovuta alla ripresa delle attività, ha quindi provocato un sensibile innalzamento del prezzo del gas e quindi anche dell’aumento bollette del gas.
Manutenzione delle centrali nucleari in Francia
L’Italia, dal punto di vista energetico, non riesce a soddisfare il proprio fabbisogno. Pertanto è costretta ad acquistare energia elettrica e gas naturale da altri soggetti o stati esteri, in particolare la Francia.
I nostri cugini transalpini possono contare su un discreto surplus di energia elettrica grazie alle loro centrali nucleari. Tuttavia, queste ultime, non sono esenti da manutenzione. In particolare, il 2021 è un anno di revisione di molti di questi impianti di produzione dell’energia e di adeguamento ai nuovi standard di sicurezza.
Molti di questi impianti quindi non stanno funzionando a pieno regime e di conseguenza, la produzione di energia elettrica è calata di molto.L’energia su cui l’Italia poteva contare negli ultimi anni prodotta dai nostri “cugini” è quindi meno rispetto agli altri anni e pertanto costa di più.
Calo dell’apporto di energia prodotta da fonti rinnovabili
L’apporto di energia prodotta da fonti rinnovabili è diminuito sensibilmente nel corso degli ultimi 2 anni, 2021 compreso. Ciò per due ragioni principali:
- Per quanto riguarda l’eolico dobbiamo registrare un minor ventosità del territorio rispetto agli anni passati. Di conseguenza anche la produzione di energia dalle pale eoliche ne ha risentito drasticamente.
- La situazione è invece diversa per il fotovoltaico. La maggior parte degli impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, per la maggior parte impianti fotovoltaici aziendali, è stata installata fra il 2007 ed il 2014. Si tratta quindi di impianti che stanno andando incontro ad un calo fisiologico della produzione di energia dovuta all’usura dei materiali ma anche ad una tecnologia obsoleta.
I motivi dietro al rincaro energia sono sufficienti a giustificare dei rincari così alti?
Che si dovesse verificare un aumento bollette luce e gas, siamo franchi, c’era da aspettarselo ampiamente. Molti esperti del settore infatti già da tempo stavano cercando di mettere in guarda i consumatori su questa eventualità. Tuttavia, i rincari che si stanno verificando in questo momento sono ampiamente al di sopra delle aspettative.
Se analizziamo i costi dell’energia negli ultimi due anni, scopriamo infatti che nel 2019, l’energia costava grosso modo quanto alla fine del primo trimestre del 2021. Con questi nuovi aumenti dei prezzi di luce e gas invece si va ben oltre, il 40%, questa soglia. Evidentemente quindi, i fattori che abbiamo elencato più sopra influiscono sull’aumento bollette luce e gas, ma c’è anche un’evidente volontà speculativa sulla situazione. Speculazione che sono i proprietari di piccole e medie imprese come te a pagare di più.
Come difendersi dall’aumento bollette luce e gas?
I costi energetici delle aziende sono esorbitanti. I contratti per la fornitura di luce e gas sono diversi da quelli privati dal momento che il costo dell’energia non è fisso ma variabile. Le bollette quindi possono avere costi molto diversi di anno in anno, in base al prezzo delle materie prime necessarie a produrre energia. Costi che, quest’anno, visto l’imminente aumento bollette luce e gas, potrebbero addirittura azzerare gli utili di imprese che stanno cercando di sopravvivere con le unghie e con i denti alla crisi dettata dalla pandemia.
Ed è proprio agli imprenditori a capo di queste aziende come te che vogliamo dedicare quest’ultimo paragrafo.
Esiste infatti un modo per difendersi dall’aumento bollette luce e gas: ricorrere alle energie rinnovabili. Installando un impianto fotovoltaico in azienda, oppure una pompa di calore del riscaldamento se non un solare termico, potresti abbattere questi costi in maniera considerevole.
Perché pagare per consumare energia quando puoi produrla da solo? Perché pagare per il riscaldamento quando puoi sfruttare l’energia solare o metodi meno costosi ma altrettanto efficienti?
Se anche tu vuoi risparmiare sui costi energetici della tua impresa compila il modulo che trovi in questa pagina con i tuoi dati ed aspetta la chiamata del nostro consulente!